League: CMU Volley F

CATTOLICA F vs HUMANITAS F

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Sul parquet del Fenaroli si apre il 2025 dei Campionati Milanesi Universitari di volley femminile. Le campionesse in carica di Cattolica, allenate da Sara Benenti, affrontano la new entry Humanitas, allenata dalla capitana Anna Artemisia Mantovanelli.

Cattolica inizia il match con 2 parallele vincenti da parte di Salvi, messa in moto dalle alzate di Merati. Humanitas risponde e passa a condurre 3-2 grazie al servizio vincente firmato Mantovanelli. Capitan Moroni dà la scossa alle sue compagne e mette a segno un paio di diagonali e un pallonetto vincenti che permettono a Cattolica di allungare 8-4, complice anche l’ace di Grugnale. Humanitas prova a rimanere in partita, ma la squadra di coach Benenti allunga ulteriormente complici i servizi vincenti messi a segno da Calvi. Le ragazze della giocatrice-allenatrice Mantovanelli vanno a segno con un ace di Giacomel, ma Cattolica non ci sta, Merati soprattutto. La palleggiatrice cattolichina alza i ritmi del gioco e con una regia pressoché infallibile detta gli attacchi vincenti per le sue compagne, che trovano il 16-11. Humanitas trova un paio di bombe dalle mani di Mantovanelli e Mereto, ma le campionesse in carica scappano via 21-14 sotto i colpi di Merati, pungente anche a servizio, costringendo al time-out le avversarie. Alla ripresa del gioco Cattolica mantiene il servizio e chiude il set 25-14, con un ace del cecchino Merati.

Humanitas si porta subito sul 2-0 con un ace di Mereto, ma Cattolica risponde subito passando a condurre 5-2 grazie alle fiammate di Salvi, autrice anche di un servizio vincente. Le ragazze biancoverdi di Humanitas non ci stanno e ribaltano subito il parziale grazie alle bombe al servizio di capitan Mantovanelli. Coach Benenti si rifugia in un time-out per riorganizzare la ricezione e alla ripresa del gioco Cattolica ribalta il risultato: Salvi attacca in primo tempo a tutto braccio e Merati trova 4 servizi vincenti di fila che valgono il 18-9. La palleggiatrice cattolichina è on fire e micidiale al servizio, tanto da mantenere il servizio fino al 24-10, con battute imprendibili da Humanitas che le valgono la bellezza di 10 servizi vincenti in un set. Le ragazze di coach Benenti chiudono il set portandosi sul 2-0 con il punteggio di 25-10.

Come nel set precedente, Humanitas si porta sul 2-0 con un servizio vincente firmato Basone, ma Cattolica vuole sbrigare in fretta la pratica e, dopo il cambio palla, torna a condurre. Capitan Moroni alza il muro 2 volte e Merati si traveste anche da opposto trovando il lungolinea vincente che vale il 9-6. Humanitas prova a resistere, ma le campionesse in carica ingranano la sesta e trovano il 16-9 grazie alla coppia Salvi-Grugnale, decisive anche a muro. Le ragazze biancoverdi di Rozzano sfruttano il mani-out firmato Giacomel per accorciare le distanze, ma le padroni di casa rispondono subito con la diagonale di Moroni e il suo successivo servizio vincente che vale il 20-13. Il finale di partita è tutto in discesa per Cattolica, che vince il set 25-15 e firma il definitivo 3-0, rimanendo ancora imbattuta.

MIGLIORI IN CAMPO

Martina Merati (Cattolica): per descrivere la sua prestazione non basterebbero aggettivi superlativi; è il maestro che dirige l’orchestra dell’attacco cattolichino, si traveste da attaccante all’occorrenza, oltre ad essere un cecchino anche in servizio (sono 10 i servizi vincenti solo nel secondo set); ingiocabile.

Anna Artemisia Mantovanelli (Humanitas): dalle sue braccia escono delle bombe che valgono alcuni servizi vincenti; è l’ultima a mollare per Humanitas ed è quella che si prende più responsabilità offensive tra le sue compagne.

VOCI DAL CAMPO

Sara Benenti (coach Cattolica):Il mio segreto è non avere aspettative, perché tanto qui le ragazze vanno e vengono tutte. Mi aspetto di divertirci tanto e di avere sempre delle ragazze sempre sorridenti in palestra, poi il risultato viene da sé. Abbiamo tante giocatrici che giocano anche in categoria quindi facciamo fatica ad averle durante il campionato, però si stanno tutte prodigando per riuscire a fare le tre partite necessarie per esserci anche dopo, quindi speriamo di riuscire a mantenere questa media. Per questo 2025 non ho tante aspettative, vediamo cosa ci riserva il futuro.

Anna Artemisia Mantovanelli (coach Humanitas):Secondo me possiamo arrivare molto in alto. Oggi c’è da considerare che non c’era metà squadra perché siamo in sessione. Non c’era il nostro solito palleggiatore, abbiamo girato tutte e comunque, secondo me, abbiamo giocato bene, per quello che potevamo. La nostra è una squadra che si è appena formata, noi abbiamo sempre avuto tanta voglia di giocare, ma purtroppo solo quest’anno l’università ha fatto la squadra. In questo 2025 prevedo tante vittorie e comunque di divertirci.”

Articolo di Lorenzo Peretti
Fotografie di Sofia Parlangeli

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UNISR F vs CATTOLICA F

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STATALE BIANCA vs STATALE VERDE

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All’ ISU va in scena il primo derby al femminile di pallavolo per la quinta giornata dei Campionati Milanesi Universitari, si affrontano La Statale Bianca e La Statale Verde. La Bianca è reduce da una vittoria convincete sull’ostico campo del Palabicocca mentre la Verde arriva alla partita dopo la sconfitta sul campo delle campionesse in carica della Cattolica. Le due squadre si trovano in situazioni di classifica opposte: la Bianca occupa le prime posizioni, mentre la Verde è nelle ultime. Tuttavia, è risaputo che i derby sono sempre partite a sé.

La Verde approccia meglio il primo set con un parziale di 3 a o, con protagonista Durisova, la palleggiatrice mette a segno un ace, un pallonetto sul secondo tocco e serve il primo tempo vincente di Paglia. Dopo qualche errore di troppo della Verde il pallonetto di Mero e la diagonale di Scala portano la partita sul 7 pari. Il set resta in bilico fino al parziale di 5 a 0 in favore della Bianca che porta il punteggio sul 19-13. Coach Sergio prova a dare un nuovo ritmo al set inserendo Paniconi. Il parziale viene interrotto dal muro di Quagliarella ma nell’azione successiva è ancora la Bianca a mettere a terra la palla con la schiacciata di Scala. La schiacciata di Durisova e l’errore in schiacciata dopo una lunga azione della Bianca fissano il punteggio sul 21-17. Nel momento decisivo del set Volpato mette a segno due punti, prima con un primo tempo vincente e poi con il muro. Il set point è di Sawas che con la diagonale solamente toccata dal muro mette la palla a terra. Il primo set termina 25-18.

Il secondo set, il più equilibrato della partita, vede La Statale Bianca partire meglio, la squadra di coach Belvisio si affida alle giocate di Sawas che sull’onda del set point segnato in precedenza, mette a segno altri due punti due punti. Ad inizio secondo set il punteggio è di 4-1. Gli errori della Bianca in battuta e le due invasioni sia a muro sia in attacco riportano in partita la Verde che approfitta del momento di difficoltà degli avversari e si porta in vantaggio. La risposta della Bianca arriva sempre con Sawas che riposta la partita in parità 13 pari. Il set prosegue equilibrato e l’ace di Paglia da il vantaggio alla Verde sul 19-18. L’errore in battuta della Verde, il pallonetto di Scala e l’ace di Mero costringono al time-out la Verde che vede il set complicarsi. La reazione arriva aiutata dell’errore in battuta della Bianca e con l’ace di Paniconi, è il turno di Belviso a chiamare time-out. Il set viene chiuso dalle giocate di Sawas e Turrini, le più affidabili nei momenti caldi della partita. 25 – 22

Nel terzo set, la Verde cerca di prolungare la partita iniziando con grande determinazione l’ultimo parziale. Forzando gli errori in attacco delle avversarie e grazie all’ace di Pietrosanti, le ragazze in maglia verde costruiscono un vantaggio di 3 punti. La Bianca, però, riesce a riportarsi in parità grazie ai muri delle centrali Zibellini e Cassiani. Il set prosegue con il punteggio in equilibrio fino al 14 pari, caratterizzato da una combinazione di errori e belle giocate da entrambe le squadre, le protagoniste di questo segmento di partita sono per la Verde: Durisova, con il muro, Paglia e Turrini, con le schiacciate vincenti mentre per La Bianca: Fossati, con l’ace, Zibellini e Cassiani che con la forte presenza a muro hanno forzato diversi errori negli attacchi avversari. La Bianca riesce ad indirizzare il set con un parziale di 5 a 0 grazie all’ace di Zibellini e le schiacciate di Scala e Mero. La Verde con le ultime energie psicofisiche prova a reagire con le schiacciate di Turrini, Paglia e il muro di Durisova ricucendo lo svantaggio a 21-20. Gli errori in battuta della Verde, la parallela vincente di Sawas e il muro di Zibellini sul match point condannano la Verde a perdere il terzo set e la partita. La Bianca conquista una vittoria in una partita intensa e ricca di insidie, mostrando maggiore maturità e commettendo meno errori nei momenti chiave dell’incontro. Onore alla Verde, che non ha mai ceduto e potrà cercare la rivincita nel match di ritorno.

MIGLIORI IN CAMPO
Durisova Ema (La Statale Verde):  sempre pericolosa nei suoi turni di servizio e in attacco concluderà la partita con 10 punti, gestisce al meglio la squadra coinvolgendo le compagne, è un ostacolo per gli avversari a muro.

Dana Sawas (La Statale Bianca): la più fredda nei momenti decisivi della partita, si fa trovare pronta nell’arco dei 3 set mostrando le diversi soluzioni che può utilizzare in attacco. È ottima anche in ricezione. Menzione speciale per Scala anche lei sempre presente per tutta la partita, mette a ferro e fuoco le avversarie con le sue schiacciate.

VOCI DAL CAMPO
Francesco Belviso (allenatore La Statale Bianca): “è stata una partita molto combattuta, come i derby devono essere, che abbiamo saputo gestire e vincere reagendo nei momenti di difficoltà senza mai mollare.”

Roberto Sergio (allenatore La Statale Verde): l’altra squadra ha fatto un’ottima partita, sono state brave. Concentrandoci su di noi mi aspettavo qualcosa in più durante la partita ma la squadra è composta totalmente da nuove giocatrici e ci vorrà del tempo per migliorare e trovare la giusta chimica di squadra sfruttando al meglio le poche ore di allenamento a disposizione.

Articolo di Andrea Girotti
Fotografie di CUS Milano

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BICOCCA F vs STATALE BIANCA

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Al Palabicocca si affrontano per la quarta settimana dei Campionati Milanesi Universitari di pallavolo femminile, Bicocca e La Statale Bianca. Entrambe le formazioni sono reduci da una vittoria contro Naba e da una sconfitta rispettivamente contro San Raffaele e contro la Cattolica. Le squadre si scontrano per la prima volta dopo la semifinale vinta dalla Bicocca in Top League nella passata stagione.

Il primo set inizia con il servizio di Gao, palleggiatrice di Bicocca, ma è della Statale il primo punto della gara con la schiacciata messa a segno da Zanella nonostante l’opposizione del muro. La protagonista dell’inizio del primo set per Bicocca è Lomazzi, con un diagonale preciso realizza il primo punto di Bicocca e con un ace porta in vantaggio la sua squadra sul 4 a 3. La formazione di Bicocca prova a dare il primo strappo alla partita con Mastriani che mette a terra due primi tempi e un ace. Il punteggio è di 10 a 7. La risposta della Statale non si fa attendere e con il turno di battuta di Fossati, grazie anche ad paio di errori gratuiti della Bicocca, le schiacciate di Zanella, i muri di Volpato e di Mené portano il punteggio sul 21 a 16 statale costringendo al time-out Di Marco, allenatore di Bicocca. Nonostante un gran diagonale di Avagliano e il primo tempo messo a segno da Valtulini il set sfugge al controllo di Bicocca. Sono di Zanella i due punti che concludono il primo set.

Il secondo set, se pur equilibrato, vede la compagine de La Statale Bianca sempre in controllo con l’unico vantaggio della Bicocca conquistato sul primo punto del set. Dopo l’errore in battuta di Bicocca e il bel diagonale di Sanguini arriva il primo vantaggio della Statale. È ancora partecipe Lomazzi che sigla la parità con una parallela precisa. Il punteggio rimane in bilico fino all’allungo della Statale con le schiacciate di Rossini e Sanguini che fissano il risultato sul 11-15. La reazione di Bicocca arriva dopo il time-out con i due ace di Avagliano, il pallonetto e la schiacciata di Lomazzi per riportare la partita in parità. Da qui in avanti La Statale prende definitivamente le redini del set con i 3 ace di Rossini, la parallela di Zanella e l’errore dell’opposto di Bicocca sulla diagonale. Il set si chiude sul 19 a 25.

Con le spalle al muro Bicocca inizia fortissimo il terzo set con un roboante 10 a 0 grazie all’incredibile serie di ace di Gao grazie ad una battuta flottante velenosa. L’allenatore de La Statale Belvisio è costretto a chiamare due time-out per cercare di interrompere il parziale. La risposta della Bianca arriva con il servizio vincente di Zagni, con la pipe, il muro e le schiacciate di Sanguini che accorciano la distanza del punteggio. Per completare la rimonta sono necessari 3 ace di Zanella e la schiacciata di Scala. Bicocca produce uno sforzo maggiore e riesce a vincere il set con le schiacciate di Lomazzi, Avagliano ed Escolan. Il set si conclude con il punteggio di 25-21.

Nel quarto, ed ultimo set è La Statale Bianca a partire forte. Il set si apre con l’ace di Zagni, i successivi errori di Bicocca al servizio, la schiacciata di Scala e il primo tempo di Cazzioli portano al primo allungo della Bianca sul punteggio di 3 a 7. Dopo il time-out chiamato da coach Di Marco la partita torna in parità con l’apporto di Escolan e di Lomazzi. Il primo vantaggio di Bicocca nel set sul 9-8 arriva con i due ace di Avagliano. La reazione de La Statale avviene con il turno di servizio di Cazzioli che produce due ace e forza diversi errori nella compagine avversaria fissando il punteggio sul 11-14. Escolan con due colpi vincenti tiene Bicocca in partita. Risulta deciso per la vittoria della Statale il parziale di 6 a 0 grazie ai due muri di Cazzioli e le schiacciate di Sanguini e Scala. Il parziale viene interrotto dagli ultimi tentavi di rimonta di Avagliano, con un servizio e un diagonale vincente, e di Escolan. Il match point lo mette a segno Scala con un diagonale preciso. Il quarto set termina con il punteggio di 17 a 25. La Statale bianca vince una partita complicata, insidiosa contro una Bicocca tutt’altro che arrendevole per 3 set a 1 sapendo reagire alle difficoltà ed essendo cinica nei momenti decisivi della partita.

MIGLIORI IN CAMPO
Claudia Lomazzi (Bicocca): Sempre pericolosa in attacco che le sue numerose soluzioni, è la più cercata nei momenti di difficoltà. Menzione speciale per Gao e i suoi 8 ace per iniziare il 3 set e Avagliano gioca un ottima partita con i suoi numerosi servizi vincenti, è l’ultima ad arrendersi.

Sanguini Sofia Elena (La Statale Bianca): la più continua dei suoi, si fa trovare pronta nell’arco dei 4 set sia con diversi servizi vincenti sia con i colpi d’attacco. Menzione speciale per Zagni, dal suo ingresso in campo la squadra gioca meglio, compie ottime scelte di gioco mettendo in ritmo tutte le compagne.

VOCI DAL CAMPO
Pietro Di Marco (allenatore Bicocca):Ci sono stati troppi cali fisici durante la partita e singoli set, dobbiamo migliorare sotto diversi aspetti soprattutto sulla chimica di squadra, ripartendo dal buon terzo set giocato sfruttando al meglio le poche ore di allenamento a disposizione. Mi auguro di avere il roster al completo per affrontare le prossime partite.

Belvisio Francesco (allenatore La Statale Bianca):  “Abbiamo disputato una buona partita dimostrando la compattezza del gruppo, senza mai mollare nei momenti di difficoltà nonostante i pochi allenamenti svolti insieme. Siamo ancora in fase di crescita e possiamo migliorare molto.

Articolo di Andrea Girotti
Fotografie di Simone Blo

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