STAGIONE: 2024/25
BICOCCA M vs CATTOLICA M

Al PalaBicocca, per la nona giornata dei Campionati Milanesi Universitari 2024/2025 di volley maschile, va in scena lo scontro tra Bicocca, allenata da Pietro Di Marco, ed i campioni in carica di Cattolica che, allenati da Sara Benenti, alla ricerca di una scossa per dare una svolta ad una stagione finora non brillante.
Bicocca parte forte e si porta sul 6-0 complici gli errori in attacco di Cattolica e grazie ad un servizio vincente di Baldina, oltre ad un paio di diagonali vincenti firmate Ranieri. Coach Benenti si rifugia immediatamente in un time-out, ma alla ripresa del gioco è ancora Bicocca a colpire, stavolta con il muro di Emmanuele, il quale buca la difesa cattolichina anche con un ottimo primo tempo. Cattolica trova un punto con un attacco centrale di Barbero, ma i ragazzi bicocchini dilagano portandosi sul 14-2 grazie alle fiammate di Ranieri ed al primo tempo segnato da Cattaneo. Capitan Accorsi e Bramanti infilano 2 punti per Cattolica, rispettivamente sfruttando il mani-out ed il primo tempo, ma subito dopo il capitano cattolichino viene stampato a muro da un ottimo Cattaneo, per il 16-7. Coach Benenti si rifugia nel secondo time-out del set sul punteggio di 19-8 per riorganizzare il suo attacco, ma i ragazzi di coach Di Marco continuano a colpire, soprattutto con primi tempi e diagonali. Per Cattolica è degno di nota il servizio vincente di Merzagora, ma i ragazzi bicocchini non mollano e vincono il primo set 25-14.
Cattolica inizia il secondo set conducendo grazie al primo tempo ed al servizio vincente messi a segno da Bramanti, mentre Bicocca è imprecisa negli attacchi. I ragazzi di coach Di Marco si sciolgono e trovano un gran primo tempo del solito Cattaneo e un ottimo attacco da seconda linea di Ranieri. Cattolica risponde con un colpo di prestigio di Bramanti oltre ad un mani-out ed un muro di Accorsi per passare a condurre 10-7. Merzagora trova un gran ace per l’11-7 e costringe coach Di Marco a rifugiarsi in un time-out. I campioni in carica di Cattolica provano a resistere e vanno a segno con un paio di muri firmati Boscolo-Bramanti, mentre Bicocca continua a fare fatica in attacco incassando il 15-10. I biancogrigi non vogliono lasciare troppo spazio a Cattolica e si portano sul -2, ma i ragazzi di coach Benenti sono determinati e firmano il 19-15 con un gran primo tempo di Bramanti, che costringe Bicocca al time-out. Alla ripresa del gioco Bicocca si riporta sotto grazie alle giocate di Cattaneo e Ranieri che valgono il 20-20. Il finale di set si infiamma e Bicocca, dopo un time-out richiesto da Cattolica, passa a condurre 22-20, complici le diagonali a tutto braccio di Ranieri ed Emmanuele. Cattolica risponde con un mani-out di Accorsi e Barbero, ma Ranieri e Cattaneo si accendono e portano Bicocca sul 2-0 con il punteggio di 25-23.
I ragazzi di coach Di Marco si portano sul 2-0 ad inizio terzo set grazie alle diagonali vincenti di Cattaneo e Ranieri, ma Cattolica risponde subito sfruttando un paio di errori degli avversari. Cattaneo sale in cattedra e tra muri, mani-out e diagonali porta Bicocca sull’8-3. Cattolica prova a rimanere in partita accorciando le distanze con un servizio vincente firmato Merzagora e i soliti attacchi dal centro di Bramanti che valgono l’11-10 e il conseguente -1. Ranieri sfrutta due volte il mani-out ed Emmanuele alza il muro per permettere a Bicocca di allungare sul 16-12, costringendo coach Benenti al time-out. Alla ripresa del gioco Cattolica colpisce con una diagonale di Barbero, ma Bicocca vuole chiudere la pratica e colpisce con una diagonale ed un muro di Cattaneo che valgono il 19-15. Boscolo, per Cattolica, stampa un muro ai danni di Bacconi, ma Bicocca continua a colpire portandosi sul 22-16 e costringendo i ragazzi di Cattolica ad un altro time-out. Alla ripresa del gioco Bramanti va a segno portando Cattolica sul -4, ma il solito Cattaneo va a segno con due mani-out permettendo a Bicocca di vincere anche il terzo set con il punteggio di 25-20. Secondo posto blindato.
MIGLIORI IN CAMPO
Cattaneo (Bicocca): ottimi i suoi primi tempi e gli attacchi dal centro; sempre imprevedibile quando si trova sottorete, tanto da essere un fattore anche a muro; definizione perfetta di centrale.
Bramanti (Cattolica): vitale soprattutto nel secondo set, quando i suoi primi tempi si frantumano nella difesa bicocchina; punge anche a servizio, ma cala un po’ alla distanza.
VOCI DAL CAMPO
Pietro Di Marco (All. Bicocca): “Nonostante alcune assenze, abbiamo avuto tutti gli elementi necessari per vincere questa partita, in più abbiamo fatto un ottimo lavoro a muro. Per continuare su questa strada server costanza. Oggi ad un certo punto siamo calati, poi siamo cresciuti e siamo riusciti a vincere. Siamo stati bravi, ma dobbiamo lavorare per evitare questi momenti. Per il resto, la squadra è unita, noi ci divertiamo a giocare e questa è la cosa più importante. Quando ci si diverte poi i risultati arrivano.”
Sara Benenti (All. Cattolica): “Oggi non avevamo giocatori, il nostro palleggiatore è un libero, per cui ho detto tutto. Tutto sommato, è andata bene così. Una sconfitta che ci sta, dopo tutti i Campionati Universitari vinti. Purtroppo, gioco con chi ho a disposizione. Loro, gran bella squadra, soprattutto il palleggio, che mi è piaciuto tantissimo. Comunque, secondo me, è una bella opportunità per tutti giocare a questi livelli, quindi in realtà ne usciamo soddisfatti da questa partita. Certo, si perde tre a zero ma la pallavolo è così, si vince e si perde.”
Articolo di Lorenzo Peretti
Fotografie di Sofia Parlangeli
CATTOLICA F vs HUMANITAS F

Sul parquet del Fenaroli si apre il 2025 dei Campionati Milanesi Universitari di volley femminile. Le campionesse in carica di Cattolica, allenate da Sara Benenti, affrontano la new entry Humanitas, allenata dalla capitana Anna Artemisia Mantovanelli.
Cattolica inizia il match con 2 parallele vincenti da parte di Salvi, messa in moto dalle alzate di Merati. Humanitas risponde e passa a condurre 3-2 grazie al servizio vincente firmato Mantovanelli. Capitan Moroni dà la scossa alle sue compagne e mette a segno un paio di diagonali e un pallonetto vincenti che permettono a Cattolica di allungare 8-4, complice anche l’ace di Grugnale. Humanitas prova a rimanere in partita, ma la squadra di coach Benenti allunga ulteriormente complici i servizi vincenti messi a segno da Calvi. Le ragazze della giocatrice-allenatrice Mantovanelli vanno a segno con un ace di Giacomel, ma Cattolica non ci sta, Merati soprattutto. La palleggiatrice cattolichina alza i ritmi del gioco e con una regia pressoché infallibile detta gli attacchi vincenti per le sue compagne, che trovano il 16-11. Humanitas trova un paio di bombe dalle mani di Mantovanelli e Mereto, ma le campionesse in carica scappano via 21-14 sotto i colpi di Merati, pungente anche a servizio, costringendo al time-out le avversarie. Alla ripresa del gioco Cattolica mantiene il servizio e chiude il set 25-14, con un ace del cecchino Merati.
Humanitas si porta subito sul 2-0 con un ace di Mereto, ma Cattolica risponde subito passando a condurre 5-2 grazie alle fiammate di Salvi, autrice anche di un servizio vincente. Le ragazze biancoverdi di Humanitas non ci stanno e ribaltano subito il parziale grazie alle bombe al servizio di capitan Mantovanelli. Coach Benenti si rifugia in un time-out per riorganizzare la ricezione e alla ripresa del gioco Cattolica ribalta il risultato: Salvi attacca in primo tempo a tutto braccio e Merati trova 4 servizi vincenti di fila che valgono il 18-9. La palleggiatrice cattolichina è on fire e micidiale al servizio, tanto da mantenere il servizio fino al 24-10, con battute imprendibili da Humanitas che le valgono la bellezza di 10 servizi vincenti in un set. Le ragazze di coach Benenti chiudono il set portandosi sul 2-0 con il punteggio di 25-10.
Come nel set precedente, Humanitas si porta sul 2-0 con un servizio vincente firmato Basone, ma Cattolica vuole sbrigare in fretta la pratica e, dopo il cambio palla, torna a condurre. Capitan Moroni alza il muro 2 volte e Merati si traveste anche da opposto trovando il lungolinea vincente che vale il 9-6. Humanitas prova a resistere, ma le campionesse in carica ingranano la sesta e trovano il 16-9 grazie alla coppia Salvi-Grugnale, decisive anche a muro. Le ragazze biancoverdi di Rozzano sfruttano il mani-out firmato Giacomel per accorciare le distanze, ma le padroni di casa rispondono subito con la diagonale di Moroni e il suo successivo servizio vincente che vale il 20-13. Il finale di partita è tutto in discesa per Cattolica, che vince il set 25-15 e firma il definitivo 3-0, rimanendo ancora imbattuta.
MIGLIORI IN CAMPO
Martina Merati (Cattolica): per descrivere la sua prestazione non basterebbero aggettivi superlativi; è il maestro che dirige l’orchestra dell’attacco cattolichino, si traveste da attaccante all’occorrenza, oltre ad essere un cecchino anche in servizio (sono 10 i servizi vincenti solo nel secondo set); ingiocabile.
Anna Artemisia Mantovanelli (Humanitas): dalle sue braccia escono delle bombe che valgono alcuni servizi vincenti; è l’ultima a mollare per Humanitas ed è quella che si prende più responsabilità offensive tra le sue compagne.
VOCI DAL CAMPO
Sara Benenti (coach Cattolica): “Il mio segreto è non avere aspettative, perché tanto qui le ragazze vanno e vengono tutte. Mi aspetto di divertirci tanto e di avere sempre delle ragazze sempre sorridenti in palestra, poi il risultato viene da sé. Abbiamo tante giocatrici che giocano anche in categoria quindi facciamo fatica ad averle durante il campionato, però si stanno tutte prodigando per riuscire a fare le tre partite necessarie per esserci anche dopo, quindi speriamo di riuscire a mantenere questa media. Per questo 2025 non ho tante aspettative, vediamo cosa ci riserva il futuro.”
Anna Artemisia Mantovanelli (coach Humanitas): “Secondo me possiamo arrivare molto in alto. Oggi c’è da considerare che non c’era metà squadra perché siamo in sessione. Non c’era il nostro solito palleggiatore, abbiamo girato tutte e comunque, secondo me, abbiamo giocato bene, per quello che potevamo. La nostra è una squadra che si è appena formata, noi abbiamo sempre avuto tanta voglia di giocare, ma purtroppo solo quest’anno l’università ha fatto la squadra. In questo 2025 prevedo tante vittorie e comunque di divertirci.”
Articolo di Lorenzo Peretti
Fotografie di Sofia Parlangeli